Per allietarvi le ultime ore lavorative, in vista anche dell’imminente pranzo, vogliamo con grande piacere presentarvi una nuova foodblogger all’interno della nostra rubrica: lei è Chiara, autrice del blog Il Giulebbe.
Il suo blog è una vera delizia: ricette gustose e mai banali, simpatia e gusto: ingredienti perfetti per noi lettori! Vogliamo dare una sbirciatina?
Iniziamo dalla cucina: elegante e armata di spezie!
La cucina con trionfo di spezie!
Gli attrezzi de mestiere!
Ancora una chicca: i macinini delle nostre nonne!
Macina pepe e macina caffè
Ed ora andiamo a conoscere meglio Chiara attraverso la nostra intervista!
Giulia è laureata in Storia del Patrimonio Archeologico e Storico-Artistico ed ha una sana passione per la cucina. Ha cucinato in passato, cucina ancora in questo suo spazio sperimentando ogni giorno e traducendo ogni ricetta in inglese. Da poco è anche iscritta a MadeinKitchen.tv per questo motivo l’abbiamo contattata.
Iniziamo a sbirciare nella sua cucina!
Il piano di lavoro e le farine per i suoi impasti quotidiani. Passiamo ora a dare un’occhiata attorno e a curiosare i suoi vasi pieni di pasta.
E, infine, ecco i suoi strumenti ‘dolci’: lo stampino per le madeleines, i pirottini per i cupcakes e molto altro ancora!
Passiamo ora all’intervista e alla ricetta che ci ha inviato Giulia! >>
Il blog ci è piaciuto subito perché è un sito pulito, pieno di ricette invitanti e una serie di immagini veramente delicate che fanno subito gola! Che ne dite se sbirciamo anche nella sua cucina oggi?
Iniziamo da questo angolo: da qui potete vedere uno scorcio della sua cucina dal sapore vintage ma super attrezzata con un kitchenaid da far inividia!
Un dettaglio di un altro strumento amico: il carrellino con tutti gli utensili in ordine e i libri di cucina sempre a portata di mano!
Passiamo all’intervista e alla ricetta che ci ha inviato Rossella! >>
Oggi è il turno di Edda, autrice di Un déjeuner de soleil. Sappiamo che vive a Parigi, ma è nata in Italia e il suo blog bilingue è seguitissimo anche da qui. Senza dimenticare la bellezza delle ricette proposte, per cui le abbiamo chiesto di essere nostra ospite oggi su MadeinKitchen.tv.
Il blog è costantemente aggiornato con ricette disponibili sia in francese sia in italiano, completo di indice in entrambe le lingue e dedicato al mondo del cibo in toto: oltre alle ricette, trovate anche qualche indirizzo utile da visitare se siete a Roma o Parigi. La sua cucina è veramente fresca e di stagione: scoprite con noi qualcosa in più su Edda sbirciando nella sua cucina francese!
Partiamo da qualche formina e dalle alzatine
Passiamo poi all’angolo lettura con i libri di cucina
Clicca qui per vedere il resto della cucina e leggere l’intervista >>
Katia - [email protected] su MadeinKitchen.tv – è infatti anche autrice del blog Pappa e cicci dove pubblica tutte le sue golose ricettine cercando di affinare anche le sue capacità come fotografa. Vogliamo iniziare a sbirciare nella sua cucina? Venite con noi, ci sono un sacco di foto!
Iniziamo con il cassetto dalle mille spezie:
Scoprite altri dettagli della cucina e l’intervista >>
Il blog si chiama I can has pancakes ed è un favoloso omaggio ai LOLCats (i gattini che vedete online in divertenti pose) e ai pancakes, due sue grandi passioni. Cucina dolci, perché i dolci rendono le persone felici ed essendo io della stessa scuola di pensiero, non poteva non trovarmi d’accordo.
L’abbiamo scoperta, a dir la verità, per caso, ma ci è piaciuta così tanto che abbiamo deciso subito di invitarla come nostra ospite oggi! Per cui, iniziamo con il tradizionale scoperta all’interno della cucina del nostro foodblogger!
Partiamo con la cucina:
Uno sguardo ai suoi utensili (che carini i tagliabiscotti a forma di omino di panpepato mangiato!)
E, infine, un favoloso cappello che credo tutti voi adorerete:
Il nome vi potrà sembrare strano ma c’è un motivo, anzi due. Il primo legato alla danza che l’ha accompagnata fin da piccola e il secondo alla sua disciplina e al non voler disturbare gli altri. Per questo, le ricette che trovate sul suo blog sono proprio quelle che realizza per sé e che mette sulla propria tavola quotidianamente. Ricette light, senza zucchero e senza latticini.
Ci trovate piatti vegani, primi, secondi, esperimenti e anche dolci freschi come la ricetta che ha condiviso con noi (ma pazientate ancora un attimo!).
Partiamo dando una sbirciatina nella sua cucina!
E ora, attendete ancora qualche minuto prima di scoprire il dolce. Iniziamo a parlare un po’ con Valentina per conoscerla meglio!
D: Se dovessi essere un piatto, quale saresti?
R: Un gelato su stecco, ricoperto di uno strato di cioccolata fondente amara. Un ripieno morbido e dolcissimo, magari dall’assurdo gusto zucca-castagne! Perché sono un po’ così, all’apparenza dura, quasi snob, ma in realtà è solo uno scudo per difendere la parte tenera che lascio purtroppo scoprire troppo in fretta.
D: Se partissi per un’isola deserta, quali sarebbero i 3 utensili che porteresti con te?
R: Le bacchette, perché le preferisco alla forchetta. Una ciotola, perché amo mangiare abbondante, specie quando si parla di verdure che occupano parecchio spazio. Un coltellaccio, di quelli a lama larga e appuntiti. Non so come fanno quelle che utilizzano coltelli da tavola per tagliare in cucina!
D: Qual è la ricetta più difficile che hai mai provato e che non è ancora riuscita alla perfezione?
R: La perfezione non c’è. Ogni ricetta può essere migliorata. La mia alimentazione comunque mi tiene lontana da tipiche preparazioni che potrebbero mettermi in crisi. Non ho mai fatto uno zabaione o una carbonara. Ne sarei in grado? Mah! Quindi direi, tutte e nessuna.
E ora, dopo aver atteso, ecco la ricetta di Valentina! Cliccate sull’immagine per scoprire gli ingredienti!
Ringraziamo ancora tanto Valentina per essere stata nostra ospite oggi e al prossimo appuntamento!
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[Blog Valentina | Cuochetta in punta di piedi]
Ci sono un sacco di ricette golose accompagnate ad altrettanto foto deliziose, così, eccoci qui pronti a sbirciare nella sua cucina!
Partiamo dando un’occhiata alla miriade di accessori che ha stipati nella credenza!
E ora qualche accessorio di pasticceria:
E ora passiamo invece all’intervista.
D: Se dovessi essere un piatto, quale saresti?
R: Dopo aver a lungo meditato posso dire che un bignè forse può essere il cibo che più mi rappresenta. Apparentemente duro, esso è in realtà estremamente fragile, e sotto la corazza nasconde un ripieno dolce, morbido e scioglievole. Io sono proprio così! Apparentemente dura, ma realmente fragile e sensibile.
D: Se partissi per un’isola deserta, quali sarebbero i 3 utensili che porteresti con te?
R: Certamente porterei un coltello di ceramica adatto a recidere le più disparate materie e utilissimo non solo per cibarsi, ma anche in caso di attacchi imprevisti e improvvisi. Poi una frusta a mano che utilizzo sempre e preferisco (nei limiti del possibile) a quella elettrica. Così tra coltello ed essa un bel frappè con frutta fresca e latte di cocco me lo potrei anche permettere. E come terzo oggetto non posso non optare per una tazza di latta indistruttibile e necessaria per contenere liquidi e perché non fare anche da unità di misura.
[ndr. saggia idea!]
D: Qual è la ricetta più difficile che hai mai provato e che non è ancora riuscita alla perfezione?
R: Ho avuto difficoltà a trovare la risposta a questa domanda poiché forse proprio grazie alla legge della fortuna del principiante, non sono molte le cose che non mi sono riuscite in cucina. E’ più probabile che una cosa difficile ripetuta due volte dia risultati peggiori al secondo tentativo piuttosto che al primo. Sicuramente però una cosa che mi spaventa e ancora non sono riuscita a realizzare come si deve è la pavlova. Avendo un cattivo (forse farei meglio a dire pessimo) rapporto con le meringhe credo che ancora avrò bisogno di parecchio tempo prima di poter pubblicare sul mio blog una Pavlova degna di questo nome…Ma conoscendo la mia determinazione prima o poi una pavlova farà il suo ingresso nelle pagine del mio blog!
E ora passiamo alla ricetta di Sara. La Pavlova sarà anche il suo tallone d’Achille, ma le ciambelle alla Homer le riescono alla perfezione! Cliccate sull’immagine per leggere la ricetta completa!
Ringraziamo ancora Sara per essere stata nostra ospite e alla prossima settimana!
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[Blog L'appetito vien leggendo]
g2kitchen
Lo scorso settembre vi avevamo presentato G2Kitchen, una nuova rivista dedicata al cibo. Se ancora non avete avuto modo di sfogliarla e di rimanere letteralmente attratti da ogni ricetta, oggi è il momento di farlo!
E’ uscito infatti il numero dedicato alla Primavera. Volete sbirciare? Guardate qui e preparatevi per l’acquolina!
Il blog, che ha da poco compiuto un anno è nato dalla voglia di condividere le proprie passioni: cucina, viaggio e fotografia. Il nome casca a pennello: è stato infatti scelto perché la carambola raccoglie un mix di sapori di frutti differenti; così come si definiscono loro; una raccolta di sperimentazioni e di prove giorno per giorno.
Iniziamo dando una sbirciatina alla loro cucina:
E ora, passiamo all’intervista!
D: Se doveste essere un piatto, quale sareste?
R: Sicuramente un dolce, una torta di mele. Un dolce dalle infinite varianti, che riesce sempre e che cambia ogni volta. Tradizionale ma anche internazionale. Semplice ma mai banale.
D:Se partiste per un’isola deserta, quali sarebbero i 3 utensili che porteresti con voi?
R: Sicuramente un coltello, uno dei migliori amici della cucina. Semplicemente indispensabile, soprattutto su un’isola deserta! Una ciotola. Abbiamo una vera e propria ossessione per ciotole&ciotoline, ne compriamo senza sosta e non bastano mai: piccole, grandi, piccolissime e grandissime, alte e basse…Sceglierne una sarà mission impossibile ma opteremmo per una bastardella in acciaio, che può anche andare sul fuoco…Una grattugia: fondamentale per aggiungere “quel tocco di…” a un sacco di piatti e per utilizzare anche gli ingredienti di…marmo!
D: Qual è la ricetta più difficile che avete mai provato e che non è ancora riuscita alla perfezione?
R: Il soufflé è la nostra bestia nera. Sia in versione dolce sia salata, non siamo mai riuscite a preparare un soufflé buono e “fotografabile” (o viceversa!). Ma non ci diamo per vinte e continuiamo a provarci…
E infine, come ogni venerdì, i nostri ospiti condividono con tutti voi una loro speciale ricetta: eccovi quindi la carbonara di piselli della carambola! (cliccate sull’immagine per leggere la ricetta completa)
Un grazie a Simona e Sonia per essere state nostre ospiti e a venerdì prossimo!
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[Blog L'albero della carambola]
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