La tiella gaetana

I sapori della nostra terra - tiella gaetana

I sapori della nostra terra - tiella gaetana

Cari amici,
con la ricetta di oggi inauguriamo la rubrica I sapori della nostra Terra.

Sapore dopo sapore, percorreremo, insieme, lo stivale e le sue mille sfaccettature culinarie: eccezionali e uniche.

Il sapore di cui oggi andremo a parlare, grazie alla segnalazione della nostra utente, Salomona Francese è La Tiella Gaetana!
La tiella gaetana è la pietanza più  famosa di Gaeta. Il suo nome deriva probabilmente dalla teglia in cui viene preparata. La storia di questa pietanza è  legata indissolubilmente a Gaeta. Da questa secolare tradizione nacque la tiella che permetteva a contadini e pescatori di avere un pasto completo che si conservasse anche per alcuni giorni. Si narra che Ferdinando IV di Borbone ne fosse un grande estimatore, anzi secondo alcuni ne fu proprio l’inventore.

Sembra, infatti, che il sovrano nei suoi soggiorni a Gaeta preferisse confondersi con gli abitanti del borgo marinaro e contadino posto fuori le mura e fu in questi luoghi che stupito dall’abilità con la quale le massaie preparavano la pizza elaborò il doppio strato di pasta con il ripieno di pesce o verdura, la tiella appunto, da lui considerata: primo, secondo e terzo.  La tiella gaetana si può condire in vari modi.

Le “tielle” più famose sono senza dubbio:

TIELLA COI POLIPI;

TIELLA DI SCAROLA;

TIELLA SALSICCE E BROCCOLETTI;

TIELLA DI ACCIUGHE.

Come si prepara la tiella? E’ presto detto!

Ingredienti:
500 gr. di farina
20 gr. di lievito naturale
3 cucchiai di olio di oliva
200 gr. di acqua tiepida
sale quanto basta

Procedimento:

Mettete lievito,sale e olio in una pentola e stemperare il tutto. Aggiungere la farina pian piano fino ad ottenere un impasto omogeneo e ammassatelo con le mani per un quarto d’ora.  Spolverate l’impasto con farina e avvolgetelo in un canovaccio.

Fatelo lievitare per 45 minuti. Trascorsi i 45 minuti, dividete l’impasto in due parti e lavoratele ancora su un asse. Munitevi di un matterello e spianate le due paste fino a ottenere una sfoglia sottile. Fatto? Bene! Ora ungete una teglia con olio in abbondanza e foderatela con una delle due sfoglie preparate.  Porre sulla sfoglia, in modo uniforme, il ripieno che avete scelto e ricoprite il tutto con la seconda sfoglia. Unite i bordi delle due sfoglie usando i vostri polpastrelli.

Ora ungete la tiella così ottenuta con olio abbondante e fate  tanti forellini sulla sua superficie (con una forchetta o uno stuzziacadenti), così che la sfoglia non trattenga aria e non si sgretoli. Ora non vi resta che mettere la tiella in forno e tenercela fino a quando, questa, non diventa color “oro cottura”!

Vi consiglio di gustare la tiella con un buon vino rosso, per la versione “salsiccia e broccoletti, e un bianco per gli altri condimenti sopra indicati!

Buon appetito!

Agonizzo


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Questo post è stato scritto da:

Agostino - che ha scritto 122 post il Madeinkitchen Blog.


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Una risposta a “La tiella gaetana”

  1. Riccardo Galletti Ha detto:

    Spettacolare la tiella gaetana… buonissima! ;-)

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