Il Mercoledì, ormai lo sapete bene, è il giorno in cui si mangia toscano su Made in Kitchen. Oggi Juls ci propone i Biscotti di Prato, più comunemente detti Cantuccini, per la gioia dei golosi di dolci!
Se venite in Toscana, in qualsiasi periodo dell’anno, in qualsiasi bar delle città o dei piccoli paesini della campagna, potrete trovare tra i dolci tipici Ricciarelli, Panforte e Cantuccini.
Se Ricciarelli e Panforte sono maggiormente legati alle festività natalizie, e quindi avremo modo di vederli, i Cantuccini sono un must, si consumano spesso e volentieri come fine pasto veloce con un bicchiere di vinsanto.
Questa è a versione di nonna, sono i biscotti di Prato, ovvero i cantuccini, che spesso prepara la domenica quando nel pomeriggio vengono zii e cugini e non abbiamo voglia e tempo di fare dolci più complessi o di lunga preparazione.
Sono sorprendentemente semplici e veloci, di grande soddisfazione da mangiare! Io sono astemia e… li mangio spesso inzuppati in un bicchiere d’acqua!
Lo so, è un’eresia, ma quando ero piccina e zio li inzuppava nel vinsanto a me li facevano intingere nell’acqua, e da allora quello per me è un sapore unico, confortante e accogliente, che ti fa star bene e ti riporta alla semplicità delle sere dopo cena a San Gimignano, quando gli unici problemi erano se giocare a briscola con mia cugina e nonno o leggere Topolino sul lettone di zia!
Porzioni 10-15
Tempo di preparazione 1 ora
Difficoltà 2
Prezzo indicativo 2-3 euro
Ingredienti
per un vassoio pieno di biscotti:
- 500 gr di farina bianca
- 500 gr di zucchero
- 200 gr di mandorle dolci
- 4 uova
- burro
- sale
Preparazione
Tosta in forno le mandorle per qualche minuto finché non diventano dorate, poi sbucciale e tritale. Versa la farina a fontana su una spianatoia, e metti al centro zucchero, un pizzico di sale, mandorle e uova.
Lavora il composto fino ad ottenere una pasta liscia e morbida. A questo punto nonna fa dei filoncini schiacciati dello spessore di circa 2cm, larghi 10 cm e lunghi quanto vuoi.
Mettili su una teglia foderata di carta da forno e falli cuocere in forno caldo a 180°C fino a che la superficie non è dorata, circa 25 minuti.
Togli i filoncini dal forno, tagliali a fette di circa 1,5 o 2 cm di spessore in senso obliquo e rimettili in forno fino a che non sono biscottati.
Si possono conservare in una scatola di latta per molti giorni.
2. settembre 2009 a 8:54 am
Vi prego non offendetemi se li inzuppo nell’acqua, ok?? =)
2. settembre 2009 a 9:23 am
Non ti preoccupare Juls, io faccio di peggio, li inzuppo nel succo d’arance rosse… giuro che son buonissimi!!!
2. settembre 2009 a 10:40 am
Monica, che idea!! li proverò di sicuro!
2. settembre 2009 a 12:41 pm
BRAVISSIMA JULS!
Adoro la tua rubrica e ti rubo subito una manciata di cantucci!
2. settembre 2009 a 1:06 pm
i veri bis-cotti, ovvero cotti due volte
4. marzo 2011 a 11:12 am
bella ricetta .. anche io sono Toscana e posso dire che i cantucci più famosi sono quelli prodotti a Prato ma rinomati anche quelli di Massa Marittima, nel grossetano, che si distinguono per l’aroma al limone
in Maremma (ma anche in altre aprti della Toscana) si preparano così…
http://www.chefsilvia.it/specialita-toscane/item/cantuccini-alle-mandorle.html?category_id=18
Ciao Silvia.