Il freddo richiama i piatti “ricchi” e nutrienti come questi celebri Fagioli all’uccelletto che ci propone oggi Juls per la sua rubrica sulla Cucina Toscana…
Eccoci con la seconda ricetta ricicla fagioli. Dopo il passato, leggero e tutto sommato davvero veloce, bisogna andare sul corposo e robusto, con un piatto che può si fare da contorno ma che, molto spesso, per noi rappresenta un secondo a tutti gli effetti.
Direi che più che aspettare che ci avanzino i fagioli a volte li lessiamo proprio per fare questa ricetta, visto che piace a tutti! Mai sentito parlare dei fagioli all’uccelletto?
Il nome si deve direttamente a Pellegrino Artusi. Il saggio li ha definiti così perché sono preparati con gli stessi odori coi quali si cucinano gli uccellini, un altro piatto che in Toscana è davvero apprezzato: salvia ed aglio. Niente di più semplice, no?
Ma per rendere questi fagioli davvero saporiti, aggiungiamo le salsicce, che nella casa dei contadini di una volta non mancavano mai.
Porzioni
Tempo di preparazione 2 ore
Difficoltà 3
Prezzo indicativo
Ingredienti
- fagioli
- olio extravergine di oliva
- salvia
- salsiccia
- passata di pomodoro
- aglio
- sale e pepe
Preparazione
Come potete notare sono gli stessi identici ingredienti della settimana scorsa, con l’aggiunta delle salsicce, e anche questa volta non darò quantità, ovviamente dipende da quanti fagioli avete.
Scalda in un tegame largo e abbastanza profondo (meglio se di coccio) dell’olio extravergine di oliva con uno spicchio di aglio in camicia e qualche foglia di salvia.
Quando l’aglio ha insaporito l’olio e le foglie di salvia si cominciano a colorire, rimuovi l’aglio e versa i fagioli interi con qualche ramaiolo della loro acqua di cottura, aggiungi un po’ di passato di pomodoro per colorare i fagioli e lascia cuocere a fuoco lento in modo che tutti i sapori si amalgamino.
Regola di sale e pepe. Lascia sobbollire i fagioli per circa una mezzora, poi aggiungi una salsiccia spellata a testa e finisci di cuocere i fagioli aspettando che anche le salsicce siano completamente cotte.
Servire caldo con un po’ di pane toscano abbrustolito per raccogliere tutto il sughetto e mangiare le salsicce!
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14. ottobre 2009 a 11:41 am
BRAVISSIMA JULS! Sempre piatti più gustosi ci regali!