
La nostra cara Juls questo Mercoledì “toscano” ci propone un saporitissimo Pollo alla cacciatora. La preparazione non è particolarmente complicata, e il risultato ci sembra semplicemente una meraviglia! L’introduzione di Juls ci riporta con nostalgia agli anni dell’infanzia…
Zia Lina è la zia di mamma, una classica zia toscana, sorridente, robusta, forte. Abita in campagna vicino Barberino Val d’Elsa, ha una bella casa con tanti animali, un orto, un frutteto, una vigna e tanti olivi.
Quando da piccola andavamo a trovarla ci faceva sempre mangiare tante cose buone, la pasta ruvida fatta in casa, la schiacciata col rosmarino, il pollo e i dolci tipici.
Si giocava fuori con le sue nipoti: a rincorrerci, a un-due-tre-stella, a nascondino… i giochi stancanti ed entusiasmanti di quando siamo piccoli, di quelli che ti fanno finire sfinita sul prato a ridere a crepapelle per un niente, guardando il cielo e le nuvole e respirando l’aria fresca delle sere d’estate, l’erba schiacciata, la menta e il gelsomino.
Poi ci chiamavano e si correva tutti a cena, a mangiare in una stanza fresca, con il tavolo in marmo e le sedie di paglia, rubando al passaggio pezzi di schiacciata calda dai vassoi pronti per essere portati in tavola.
Il pollo alla cacciatora fatto così è uno dei piatti che faceva più spesso: alla fine restava nel piatto un sugo denso e saporito, da finire facendo la scarpetta con i cantuccini rimasti del pane toscano sulla tavola.
Porzioni 5-6
Tempo di preparazione 1 ora
Difficoltà 3
Prezzo indicativo 8-10 euro
Ingredienti
- 1 pollo intero, pulito e tagliato a pezzetti
- 1 carota
- 1 cipolla rossa
- 1 gambo di sedano
- 3 pomodori maturi
- olive nere
- olio extravergine di oliva
- 1 bicchiere di vino rosso
- sale & pepe
Preparazione
Lava il pollo e taglialo a pezzi, lasciandolo a bagno in acqua. Fai un battuto con carota, cipolla e sedano. In una padella ampia metti a crudo dell’olio extravergine di oliva ed il battuto.
A questo punto togli il pollo dall’acqua e senza scolarlo troppo mettilo in padella, ancora a freddo. Fai ritirare l’acqua del pollo lavato e fallo rosolare su tutti i lati, a quel punto versa un bicchiere di vino rosso e fai ritirare anche questo.
È giunto il momento del pomodoro: puoi aggiungere del pomodoro fresco a pezzi senza buccia, oppure della passata di pomodoro. Lascia cuocere una decina di minuti, facendo attenzione a che non si attacchi tutto – succede attenzione! – poi aggiungi le olive a piacere, gira e lascia cuocere ancora qualche minuto.
Ecco pronto il pollo per essere mangiato!
29. luglio 2009 a 9:11 am
mi piace juls!!!!!!!!
29. luglio 2009 a 10:32 am
Ne sentiamo il profumino fino a qui! fatto come si deve, con tutte le verdure, salse ed intingoli…buonissimo!
un bacione
16. agosto 2009 a 5:30 am
mi ha colpito quel pollo sullo sfondo di un paesaggio bellissimo..
E’ bel quadretto, sa di dolci ricordi, evocanti profumi… buono il pollo della zia Lina
6. novembre 2009 a 7:53 pm
Eseguito la ricetta con qualche variante “obbligata”…. non avevo il sedano e le olive ed ho aggiunto un cucchiaino di concentrato di peperoncino fresco sottolio con un
risultato a dir poco eccellente.
Da oggi in poi mi vanterò di saper cucinare il pollo alla cacciatora…. grazie a te cara Juls
Adriano