La cucina greca è piena di sorprese, non è fatta solo di moussaka, zaziki e pita gyros, come pensano in molti, ma anche di piatti tradizionali che hanno numerose influenze italiane.
Non stiamo parlando della pizza, che da una trentina d’anni a questa parte si può ordinare persino in Cina, ma della pasta al forno, che è stata adottata dalla cucina greca.
Fulvia, la nostra amica italo-greca che ci ha già deliziato con alcuni dei suoi piatti forti, e ci ha segnalato un ristorante particolarmente interessante, oggi ci cucina il Pastitsio!
Porzioni 6-8
Tempo di preparazione 90 minuti
Difficoltà 3
Prezzo indicativo 5 euro
Ingredienti
- 1 kg di ziti
- 300 gr di carne macinata di manzo o agnello
- 250 gr di polpa di pomodoro
- 2 cipolle medie
- 200 gr di burro
- 150 gr di farina
- 50 ml di latte
- noce moscata q.b.
- sale e pepe q.b
- chiodi di garofano e cannella q.b.
- 50 gr di pecorino grattugiato
Preparazione
Preparate il ragù mettendo a soffriggere la cipolla tritata e aggiungendo la carne macinata con un pizzico di sale, cannella e chiodi di garofano.
Dopo cinque minuti aggiungete la polpa di pomodoro fate sobbollire per qualche istante, e successivamente lasciate cuocere a fuoco basso per una mezz’oretta.
Lessate la pasta in acqua salata e scolate. Mettete la pasta in una ciotola, aggiungete 50 gr di burro e mescolate. Preparate la besciamella con la farina, il rimanente burro, il latte e la noce moscata.
Prendete una teglia, imburratela e mettete uno strato con metà della quantità di pasta. Versateci sopra il ragù, metà della besciamella e aggiungete il secondo strato di pasta.
Spalmate quel che resta della besciamella in superficie e spolverate di pecorino. Infornate a 180° per una ventina di minuti o finché non vedete che la besciamella è bella e dorata.
28. luglio 2009 a 12:22 pm
buonaaaaa…grande Ele!!!
28. luglio 2009 a 1:48 pm
sono anni che vado in ferie in grecia e ho notato che usano molto il tritato di maiale (moussaka,polpettine di carne fritte,ecc).il piatto proposto è eccezionale a patto che i chiodi di garofano e la cannella vi piacciano.ad agosto pensero’ a tutte voi….col mio piatto fumante….slurp!!!
28. luglio 2009 a 2:42 pm
Ciao Dalila! I chiodi di garofano e la cannella in effetti fanno la differenza tra la classica pasta al forno e il Pastitsio. In Grecia si usa molto il tritato di maiale, ma anche manzo e, visto che è più comune, di agnello (che ha un sapore più deciso!). Vogliamo le foto del tuo piatto fumante!
28. luglio 2009 a 4:31 pm
ne faro’ una missione.mangero’ con la macchina fotografica accanto e vi daro’ tutte le ricette che riusciro’ a “carpire” dagli amici greci.
28. luglio 2009 a 6:13 pm
Grazie, ci farebbe molto piacere “viaggiare” in tua compagnia attraverso le foto!
30. luglio 2009 a 11:03 am
E’ tra i piatti greci il mio preferito, da piccola non mangiavo altro, poi ho aggiunto anche gemistà, stifado, Spanakopita ecc. Il mio pastitsio preferito è quello di Tina, la cuoca dell’albergo in cui ho fatto tutte le vacaze estive della mia infanzia. Non la dimenticherò mai. Ho sempre voglia di cucina greca, ma quella semplice che mi ricorda l’infanzia: le polpettine al sugo con la menta e le patatone fritte condite con feta e origano della kiria Catarina mangiate dopo il bagno nella sua psistaria sul mare.
30. luglio 2009 a 11:54 am
Wow, Domi, adesso ci è venuta una voglia pazzesca di tornare in Grecia! Hai reso proprio bene l’atmosfera culinaria di quelle parti… i gemistà, le patatine fritte condite con l’origano, le polpettine di carne e menta, sapori semplici ma straordinari allo stesso tempo. Su http://beta.madeinkitchen.tv troverai tante ricette greche, puoi aggiungerne anche tu di altre. Speriamo di fare l’en plein ben presto!