Sono a dir poco emozionata per il foodblogger di oggi. Sì, perché oggi si parla di una mia amica; un’amica-amica con cui cucino e che conosco da almeno 15 anni per cui perdonatemi se mi dilungherò troppo.
Si tratta di The Cookie Project, il giovanissimo blog – è nato a maggio di quest’anno – da Tiziana e dalla sottoscritta. E’ una vita che cuciniamo, seppur con stili diversi e spesso ci siamo ritrovate a fare esperimenti insieme e ci siamo capite al volo. Dopo che una di noi ha seguito il corso di pasticceria, la passione si è unita all’esperienza e abbiamo iniziato The Cookie Project, un blog dedicato interamente ai dolci (almeno per ora).
Oggi abbiamo chiesto a Tiziana di farci vedere la sua cucina e di rispondere alle nostre domande. E’ una chimica ai fornelli: precisa, rigorosa, poche parole ma tanti fatti; una persona che prova e riprova la ricetta fino a che non esce al meglio, una persona da cui ho imparato l’importanza delle dosi (io che vado spesso a occhio).
Partiamo da uno dei nostri maggiori crucci durante gli esperimenti: il forno. Ognuno ha il proprio e questo ci ha dato tante soddisfazioni; come quando abbiamo provato a fare i bignè e temevamo che non fosse abbastanza caldo (c’è un trucchettino per farlo funzionare, per questo è diventato il ‘fornomagico’).
Poi abbiamo questi favolosi strumenti per decorare biscotti e molto altro ancora! Tiziana ne è andata subito pazza e devo dire che sono veramente comodi per decorare cupcakes e torte senza utilizzare una grande sac-à-poche.
Ed ecco un’occhiata alla sua cucina. Vedete quel portabiscotti accanto al forno a microonde? Vi svelo un altro segreto: è pieno di caramelle; ricordo che al liceo facevo sempre tappa lì quando Tiziana cercava di spiegarmi le funzioni.
E ora, via con le domande dell’intervista!
D: Se dovessi essere un piatto, quale saresti?
R: Ovviamente sarei un dolce! Dall’incrocio della mia profonda predilezione per il pane con le creme dolci posso dire (senza ombra di dubbio) che più precisamente sarei una bel pan-brioche farcito con della crema pasticcera. Morbida dentro e anche fuori!
[ndr: Tiziana ha il nonno fornaio, buon sangue non mente! ]
D: Se partissi per un’isola deserta, quali sarebbero i 3 utensili che porteresti con te?
R: Sicuramente la bilancina, il frustino elettrico (se manca l’elettricità mi adeguerei con una frusta) e una tortiera a cerniera. Sono molto prevedibile!
D: Qual’è la ricetta più difficile che hai mai provato e che non ti è ancora riuscita alla perfezione?
R: Sicuramente il croccante e più in generale il caramello. Ho avuto diversi scontri e anche se ho trovato la ricetta adatta a me per il croccante, per il caramello ho ancora qualche difficoltà ad ottenerlo della consistenza giusta a seconda del tipo di dolce. Ognuno ha il suo tallone d’achille, no?
[ndr. sono testimone di notti insonni e levatacce per provare il caramello!]
E, dulcis in fundo (questo è proprio il caso di dirlo), ecco la ricetta che ci ha proposto Tiziana oggi: una japanese cheesecake morbida morbida!
Cliccate sulla foto per scoprire la ricetta!
Speriamo che anche questa personalissima intervista vi sia piaciuta! Ringraziamo ancora Tiziana per averci aperto le porte della sua cucina.
A venerdì prossimo e buon weekend!
[blog The Cookie Project]
2. ottobre 2010 a 8:13 am
Yuppi!