Auguriamo una bellissima giornata a tutti gli amici di MadeinKitchen! Iniziamo con la ricetta settimanale della rubrica sulla cucina romana curata da Elisa, i carciofi alla romana!
Il piatto di o DE Roma x eccellenza di questo periodo penso sia proprio il carciofo. Il modo più facile e gustoso per cucinarli a mio avviso è proprio questo qui, niente fronzoli niente ingredienti strani solo che la condizione deve essere una: reperire dei carciofi tipo romanesco di ottima qualità.
Nel Lazio a mio avviso i carciofi migliori sono quelli della Tuscia e di Campagnano ormai diventati un IGP, nella zone se ne producono in gran quantità devo dire la verità? Mai mangiati di migliori.
Consiglio: i gambi del carciofo non si buttano via mi raccomando!
Puliteli con un pelapatate dalla parte più esterna e inserite anche questi nella pentola dove volete cuocere i carciofi, possono essere mangiati caldi ma anche freddi aggiunti alle altre verdure magari in pinzimonio.
CARCIOFI ALLA ROMANA
Porzioni 5
Tempo di preparazione 60-80 minuti
Difficoltà 3
Prezzo indicativo 10-14 euro
Ingredienti
- 10 carciofi
- prezzemolo fresco
- mentuccia romana
- 2 spicchi d’aglio
- 1 limone
- olio d’oliva
- sale
Preparazione
Preparare una bacinella con dell’acqua e del limone spremuto, lasciate anche le bucce in ammollo e pulite i carciofi dalle foglie esterne e le parti dure, che scarterete.
Per pulire i carciofi sarebbe meglio usare l’apposito coltellino leggermente ricurvo e procedere togliendo le foglie a spirale dal basso verso la cima. Aprire leggermente le foglie ed eliminare anche la barbetta interna.
A questo punto immergeteli nella bacinella contenente acqua e succo, perché non anneriscano. Quindi passiamo al ripieno: tritate il prezzemolo, la menta, l’aglio ed uniteli al sale, e all’olio.
Aprite bene i carciofi e all’interno di ognuno sistemate il trito al prezzemolo. I carciofi vanno sistemati in una pentola con i bordi alti, stretti tra di loro per non farli muovere e messi a “testa in giù”.
Versate un goccio di olio per coprire il fondo e il resto di acqua fino a metà carciofo. Cuocere fino a che affondando un forchetta non sentirete il carciofo tenero (circa mezz’ora). E’ consigliabile cuocere i carciofi in una pentola con doppiofondo in questo caso sarà possibile anche mettere meno olio.
mar, apr 20, 2010
Cucina Regionale, Cucina del Lazio, Ricette