Buongiorno carissimi amici di MadeinKitchenTV! Nella seconda puntata della rubrica Romanità a tavola, Elisa del blog Kitty’s Kitchen ci prepara la Pasta e ceci al rosmarino…
La pasta e ceci è un piatto tradizionale di Roma, ma anche di tutto il Lazio, sicuramente le sue radici sono molto più antiche della più nota carbonara. I ceci venivano mangiati persino al tempo degli Etruschi e a Roma sono molto diffusi una volta venivano cucinati i giorni di “magro”.
Cioè il venerdì o in quaresima quando si digiunava dalla carne, si usava cucinare questo piatto in abbondanza. Le versioni sono molteplici, variano di famiglia in famiglia c’è la versione più brodosa (la mia) e quella più asciutta.
Sicuramente la cosa che caratterizza di più la pasta e ceci alla romana è l’utilizzo del rosmarino. Ci deve essere, si deve sentire e si deve scartare con le mani quando la fogliolina resta in bocca.
Il trucchetto della nonna? Ammollare i ceci in una punta di bicarbonato, pare restino più teneri e cuociano prima. C’è persino chi dopo l’ammollo li cospargere ulteriormente di bicarbonato e li mescola all’interno dei un canovaccio in modo tale che questo si distribuisca bene, sempre per per la stessa ragione, io a dire la verità questo passaggio lo salto. Il bicarbonato tra l’altro è bene utilizzarlo non solo con i ceci, ma anche con tutti i legumi secchi.
AH! Nun ce provate sa! No! I ceci in scatola non si possono usare in questo caso, viene tutta un’altra cosa.
PASTA E CECI AL ROSMARINO
Porzioni 3-4
Tempo di preparazione 1 ora
Difficoltà 2
Prezzo indicativo 3-4 euro
Ingredienti
- 250 gr di ceci secchi
- 200 gr di tubetti (o altra pasta)
- 200 gr di passata di pomodoro
- 2 spicchi d’aglio
- 2 rametti di rosmarino
- 2 filetti di acciuga
- 1cucchiaino da caffè di bicarbonato
- acqua
- olio evo
- sale
Preparazione
I ceci vanno messi a bagno la sera prima in abbondante acqua con bicarbonato e lasciati ammollare. Dopo cuocerli in una casseruola con: acqua, un rametto di rosmarino e uno spicchio l’aglio. Cuocere abbondantemente per un ora circa, aggiungendo altra acqua se necessaria mescolando di tanto in tanto. Una volta cotti, eliminare l’aglio e frullarne la metà.
In una casseruola capiente fare un soffritto di aglio tritato e foglioline di rosmarino, aggiungere le acciughe e lasciarle sciogliere, unire la passata di pomodoro, la purea di ceci e i ceci interi. Mescolare e aggiungere l’acqua necessaria per cuocervi la pasta. Appena bolle aggiungere i tubetti. Un volta cotta servire, decorando con un rametto di rosmarino.
9. marzo 2010 a 1:03 pm
Anche a casa mia pasta&ceci (come pure pasta&broccoli) è piu’ una minestra che una pasta-asciutta. Però senza l’acciuga: bisogna provare anche questa!
Che dire un piatto povero da leccarsi i baffi!
9. marzo 2010 a 4:08 pm
che buona… anch’io la faccio brodosa e, in particolare, anche un po’ anemica (poco pomodoro!) ))
10. marzo 2010 a 2:01 pm
Io, invece, la preferisco “azzeccosa”, più compatta
Ceeeerto: ceci secchi, of course !!!