Uno sfizioso Cordon bleu
In molte scuole di cucina, per definire prestigiosi piatti viene usato il termine “Cordon bleu“! In Italia invece, con questo termine si identifica comunemente una cotoletta di pollo ripieno di prosciutto e formaggio. Piuttosto che comprare questo piatto surgelato, diffusissimo nei supermercati, la nostra Chiara ci presenta una videoricetta su come preparare il Cordon bleu in casa. Il risultato è ottimo!
Porzioni 4
Tempo di preparazione 30 minuti
Difficoltà 3
Prezzo indicativo 6 euro
Ingredienti
- 4 fettine di pollo
- 100 gr di prosciutto
- 4 sottilette
- 40 gr parmigiano
- 80 gr pangrattato
- 80 gr farina
- 2 uova
- Sale
Preparazione
Iniziate a battere con un batticarne le fettine di petto di pollo al fine di allargarle un po’ e guarnitele con del prosciuto e con le sottilette distribuendo il tutto al centro della fetta di carne, lasciando liberi i bordi, e chiudetele a portafoglio (eventualmente aiutandovi con degli stecchini).
Sbattete le uova in un piatto aggiungendo un po’ di sale e amalgamate in un altro piatto il pangrattato e il parmigiano. Passate le fettine ripiene prima nella farina insistendo bene anche sui lati, poi nell’uovo sbattuto e nel pangrattato. Infine, infornate in un forno preriscaldato a 180° per 20 minuti. Il piatto è pronto, buon appetito!
In realtà con questo piatto ha funzionato quello che di solito definisco come “l’effetto cotton-fioc” per cui il nome di un prodotto di marca ha soppiantato il nome originale dell’oggetto: in questo caso il Cordon Bleu non è altro che la versione “plebea” (perché l’industria ha modificato gli ingredienti originali con surrogati a buon mercato) dell’italianissima cotoletta valdostana.
Se cercate con Google trovate due possibili ricette: una tradizionale che vuole il formaggio aggiunto tra due fette di carne già cotte ed un’altra invece che si avvicina di più all’idea che abbiamo oggi del “cordon bleu”. In ogni caso, gli ingredienti originali prevederebbero costolette di vitello, fette di pancetta affumicata e fontina…
Ciò non toglie che sia senz’altro più facile prepararla come indicato qui, anzi complimenti perché il risultato pare molto gustoso! )