
Oggi vi vogliamo aiutare a scoprire il 42 below Cocktail World Cup 2010, un evento nel suo sesto anno di vita dedicato al mondo del bartending, che raccoglie i migliori baristi da tutto il mondo in una competizione all’ultimo drink!
Le 7 squadre provenienti da Stati Uniti, Australia, Francia, Nuova Zelanda, Italia, Inghilterra, Irlanda si fermeranno a Queenstown dal 22 al 25 Marzo per poi dirigersi verso la capitale Wellington per il gran finale di sabato 27 Marzo.
Quest’anno la gara è partita Lunedì 22 Marzo: i barman provenienti da tutto il mondo si sono ambientati al clima e hanno combattuto il jetlag.
Come hanno fatto a riprendersi così velocemente? Con del sano bungee jumping! 23 dei 24 partecipanti (uno di loro ha un braccio rotto) si sono buttati da un ponte alto quasi 43 metri sul fiume ghiacciato Kawarau River.
Il primo posto se l’è aggiudicato l’americano Paul Franich, che ha effettuato il salto completamente nudo.
In seguito le squadre sono state accompagnate al Canyon Lodge, splendida residenza affacciata sui canyon dello Shotover River. Lì hanno ricevuto un’accoglienza tradizionale Maori e hanno potuto gustare 4 portate abbinate ad altrettanti cocktail.
Nel programma della giornata della giornata era inclusa anche una lezione sulla vodka presentata dal Prof. Jacob Briars.
Durante il secondo giorno di gara i 24 barman rappresentanti i 7 Paesi hanno preparato il loro Modern Mocktail. Avevano solo 7 minuti per decidere, preparare e dare un nome la loro drink prima di portarlo sullo Shotover Jet per mixarlo, decorarlo e presentarlo.
Il team Australiano ha vinto con il “Peach, Plum, Rock’n Pop drink” in cui c’era prugna, pesca, cannella, melagrana pestata e succo di mela, oltre ovviamente alla vodka 42below.
La competizione “The 21st Century Punch” è una delle gare settimanali più sentite. Il team Neozelandese si è preparato per settimane sul suo Nuku Ora. Fatto e servito in una barca di legno tipico della Nuova Zelanda, il drink era composto da 42Below Passionfruit, miele e mele.
Ma il trio statunitense vincitore con il drink “42 and cloudy“, ha utilizzato “tecniche interessanti e ingredienti ben bilanciati tra loro“. Il punch era servito in un frutto della passione svuotato e composto dal Sauvignon Blanc neozelandese, champagne e 42Below Manuka Honey e Passionfruit e decorato con una spuma ottenuta dal frutto della passione.
Oggi, Mercoledì 24 Marzo, il gruppo dovrà affrontare una giornata di altre misteriose attività per testare le loro capacità di mixologist e il loro coraggio…
Vi terremo aggiornati sulle novità dalla Nuova Zelanda, per il momento potete scoprire alcuni Cocktail del 42below World Cup 2010:
Manuka Espresso Martini Cocktail
mer, mar 24, 2010
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