
Chi non si è mai chiesto se i cosiddetti cibi afrodisiaci funzionassero davvero?
L’interrogativo è antico ma ancora di grande attualità, l’unico vero effetto provato consiste nell’effettivo miglioramento della circolazione sanguigna che ha ripercussioni sicuramente positive sulle nostre prestazioni.
Che il tema sia stato e lo è tutt’ora molto dibattuto è innegabile, basti pensare nella storia a quante culture diverse si siano adoperate per inventare filtri d’amore o pozioni rinvigorenti!
Ripercorrendo un pò la storia, dobbiamo innanzitutto dire che il termine afrodisiaco deriva dal nome della dea greca dell’amore: Afrodite e simboleggia le sostanze capaci di esaltare lo stimolo sessuale.
I Greci ritenevano afrodisiaci i seguenti prodotti: cipolle, tartufi, miele, uova, storione, pesci, crostacei; questi ultimi, perché provenivano dal mare che aveva dato i natali ad Afrodite.
Nel Medioevo l’afrodiasiaco più gettonato era il cervello di piccione, mentre per gli orientali funzionavano meglio il corno di rinoceronte, le pinne di pescecane e i testicoli di tigre!
Ma veniamo a noi, quali sono gli ingredienti afrodisiaci? E perchè?
Ostriche
Secondo una recente scoperta, le ostriche contengono degli aminoacidi che sono in grado di stimolare la produzione di ormoni sessuali sia negli uomini che nelle donne.
Cioccolato fondente
Lo sapevate che Gabriele D’Annunzio mangiava il cioccolato prima di incontrare le sue amanti?
Dal punto di vista scientifico, il cioccolato contiene tre sostanze che potrebbero renderlo afrodisiaco: caffeina, teobromina e feniletilamina.
L’insieme di queste sostanze favorisce il livello energetico e accelera il battito cardiaco, di conseguenza provoca eccitazione e benessere. Un’altra notizia storica a proposito del cioccolato proviene dalla culla della pianta di cacao, l’America Latina: si narra che il re azteco Montezuma amava bere una bevanda di cioccolata prima di andare ad incontrare le sue mogli.
Peperoncino
Una spezia che stimola il desiderio con il sapore e il colore ma anche con l’aiuto delle sostanze benefiche che contiene, favorevoli al mantenimento di una circolazione sanguigna ottimale.
Basilico
Anche il basilico è una pianta afrodisiaca, dato che contiene sostanze in grado di stimolare non soltanto l’appetito ma anche il desiderio erotico.
Chiodi di garofano
Si narra che l’utilizzo alimentare dei chiodi di garofano è stato vietato, in passato, alle monache di vari Ordini Conventuali. Questo dato storico ci aiuta a spiegare come questa spezia sia uno dei più potenti afrodisiaci naturali.
Tartufo
Abbondantemente aromatico, provoca benessere e favorisce il senso di attrazione tra due persone.
Polenta
Il mais, ingrediente-base della polenta, è privo di serotonina, sostanza che inibisce l’impulso sessuale.
Zenzero
Nelle culture orientali lo zenzero rappresenta il fascino e l’intraprendenza, come anche la provocazione sessuale. Per incoraggiare la performance dei mariti, le donne senegalesi sono solite legare radici di zenzero alle loro cinture.
Menta
Indicata dagli erboristi contro il calo del desiderio sessuale, la menta piperita è particolarmente indicata come alimento afrodisiaco, da consumare sotto forma di infuso.
Coriandolo
Non è un alimento afrodisiaco raccomandabile agli uomini, ma per quanto riguarda le donne può causare un’euforia decisamente interessante… da provare in infusione nel vino.
Gelsomino
Il profumo sensuale del gelsomino può stimolare la libido e mettere di buon umore.
Origano
Spezia particolarmente diffusa nel bacino mediterraneo, ha un aroma molto preciso ed affascinante che stimola la stima di sé.
Pepe
Da consumare fresco, dunque subito appena lo si macina sugli alimenti. Fin dall’antichità il pepe era conosciuto come potente afrodisiaco.
Sedano
Contiene lo stesso tipo di ormone presente nel tartufo. Gli antichi Romani dedicavano il sedano al dio Plutone, dio del sesso e dell’inferno.
Vaniglia
Provoca euforia ed ha un profumo delizioso che risveglia i sensi.
Zafferano
Potente afrodisiaco, in particolar modo se consumato dal gentil sesso.
Foto di D Sharon Pruitt
11. febbraio 2010 a 7:01 pm
Utilissimi consigli sugli alimenti afrodisiaci