Lo scorso weekend vi avevamo preannunciato l’evento dedicato al mondo del vino in Lombardia: il Festival Franciacorta.
In contemporanea, si è svolto lo sbarazzo, un evento tipico di Rovato (un paese in provincia di Brescia) dove i negozianti mettono in vendita a basso prezzo le rimanenze di magazzino. Per festeggiare questa giornata, alcuni ristoranti del paese preparano un menu speciale, dedicato alla tradizione culinaria bresciana – o meglio – rovatese. Piatto forte: manzo all’olio.
Così, insieme ad alcuni amici e facendo un paio di ricerche online, abbiamo deciso di provare questo posto che si chiama Osteria Scòla Ecia (chiamato così perché si trova nel vecchio cortile di una scuola) e che si trova a Duomo, frazione di Rovato (Brescia).
Una volta arrivati notiamo che però è rimasto ben poco dell’antica osteria, i locali sono quasi tutti nuovi, evidentemente hanno appena ristrutturato. L’ambiente però è sempre quello dell’osteria. Nessuna carta e la signora che snocciola a memoria tutti i piatti (almeno 10 primi e 6 secondi).
Partiamo con un tris di primi decisamente golosi. Risotto al bagoss (formaggio tipico di Bagolino), pennette con scamorza e orecchiette allo zafferano e salsiccia.
Nel c0mplesso deliziose: il risotto al bagoss aveva poco bagoss, ma era cotto alla perfezione, le pennette erano saporitissime e prime sopra tutte le altre, hanno vinto le orecchiette.
Come secondo, anche se ormai avevamo già dato abbastanza con i primi, abbiamo optato per un manzo all’olio (per i più audaci) e la spansera (speriamo di ricordarmi il nome corretto) che altri non è che una fettina di carne di cavallo (la pancia, per la precisione) ai ferri.
Devo dire in realtà che mi sono fermata – a malincuore – al tris di primi. Erano proprio quello che mi aspettavo, sostanziosi e in vecchio stile! Per cui ho assaggiato, dopo un’oretta, solo un pochino di manzo all’olio.
Questo piatto è conosciuto, oltre che per la sua cremosità – nelle versioni più eccellenti la carne si sfalda teneramente al palato – anche per la presenza di aglio nell’intingolo, cosa che può risultare pesante ai più.
Io mi sono fermata qui, ma a seguire, ovviamente c’erano anche una serie infinita di dolci.
Totale della spesa, compreso di 5/6 bottiglie d’acqua e una di vino rosso della casa, è stato di 24 euro a testa, con pancia decisamente soddisfatta.
23. settembre 2010 a 4:33 pm
Vi ringraziamo per la segnalazione e invitiamo anche i vostri lettori a partecipare al mese del manzo all’olio che si svolgerà dal 31 ottobre al 30 novembre a Rovato.
Maggiori informazioni e i menu saranno disponibili sul sito web del Comune di Rovato (www.comunedirovato.it) nelle prossime settimane.
Buon appetito!
Ufficio Stampa Comune di Rovato
24. settembre 2010 a 10:32 am
Grazie a voi! Faremo un salto anche durante il mese dedicato al manzo per un altro assaggio!
A presto.