Di nuovo venerdì ed eccoci pronti a fare giretto in quel di Bologna per incontrare la foodblogger di oggi. Si chiama Sara ed è l’autrice di Fior di Frolla, che si chiama così per via della sua passione per gli impasti burrosi e con i profumi di una volta.
Ci aveva anche tanto incuriosito quando quest’estate aveva preparato una deliziosa conserva di melanzane rosse (wow) e non potevamo non chiederle di essere nostra ospite!
Sara cucina, cucina, cucina e cucina. Prepara dei gran bei manicaretti, gira per la sua zona alla ricerca di tradizioni quasi scomparse e tiene anche dei corsi di cucina. Ai fornelli, prepara di tutto, anche se credo che la sua predilezione siano proprio i dolci, visto il nome del proprio blog!
Ma bando alle ciance, siete pronti per vedere la sua cucina? Qui abbiamo di fronte una favola da copertina.
Tadan!
Io son rimasta a bocca aperta per qualche minuto: bella vero?!
Ma non finisce qui! Ecco qualche dettaglio con gli strumenti che usa abitualmente in cucina, e il suo impastatore preferito.
Su uno scaffale, ecco alcuni dei libri che Sara consulta e che sono dedicati – ça va sans dire – alla cucina.
Ultima curiosità prima di passare all’intervista: questo delizioso porta-biscotti! E’ un vaso di famiglia da sempre pieno di qualche biscottino; praticamente è impossibile vederlo vuoto!
Passiamo all’intervista e scopriamo insieme qualcosas in più su Sara!
D: Se dovessi essere un piatto, quale saresti?
R: Senza dubbio sarei un dolce, perché ne sono golosa. Mi viene da pensare a qualcosa come una crème brulée: crosticina croccante, ma dolce, e cuore tenero. Caratteristiche che credo mi rispecchino molto, soprattutto la seconda.
[ndr. crème brulée: mmmhmm!]
D: Se partissi per un’isola deserta, quali sarebbero i 3 utensili che porteresti con te?
R: Scelta ardua perché vorrebbe dire lasciare a casa la mia fida impastatrice. In ogni caso porterei con me una casseruola, che può servire anche come contenitore-ciotola, un coltellaccio da cucina (anche qui utilizzi molteplici, dalla giungla alla cucina vera e propria) e il cannello (e qui torniamo alla crème brulée, dessert che amo molto), per accendere il fuoco e da usare come lanciafiamme per tenere lontani gli insetti.
D: Qual è la ricetta più difficile che hai mai provato e che non ti è ancora riuscita alla perfezione?
R: Più difficile non saprei, ma ho un brutto rapporto con il pane in generale, specie se preparato con il lievito madre. Non so dirvi quanti tentativi io abbia fatto, ma non c’é stato verso di domarlo. Non amo darmi per vinta, soprattutto in questo genere di sfide culinarie, quindi la partita è ancora aperta.
[ndr. come ti capisco! Il lievito madre mi impazzisce sempre senza motivo]
Hey, non andate via! Sara ha una ricettina per voi! Eccovi le pere cotte con salsa caramellata al caffè!
E anche oggi si chiude il nostro spazio dedicato ai foodblogger italiani, ringraziamo ancora Sara per essere stata nostra gentile ospite e a venerdì prossimo. Chi sarà il prossimo foodblogger? Surprise, surprise!
[blog Fior di Frolla]
8. ottobre 2010 a 1:04 pm
ammazza che meraviglia:O
8. ottobre 2010 a 1:24 pm
Hai visto?!? Magari!!!!!
8. ottobre 2010 a 1:24 pm
Grazie Genny, sono felice che ti piaccia!
8. ottobre 2010 a 2:01 pm
bene..andiamo per ordine..che dire..
La cucina è da togliere il fiato e quell’alzata sul tavolo…..ma quanto mi piacciono!!!!
L’impastatore..quello ce l’ho..uguale uguale!! il barattolo di biscotti??..mi manca ma questo è una meraviglia unica!!
Poi di lei che dire..Sarah è favolosa, una donna dalle mille risorse che cucina benissimo e fa delle foto stupende ed in più insegna un sacco di cose oltre che essere gentile..quasi quasi la invidio!!
E’ uno dei primi blog che mi hanno colpito ed ho iniziato a seguirla da subito..ma quelle pere con il caramello al caffè…madoooòò..ancora me le sogno!!..
Ora basta altrimenti questo commento diventa più lungo del post!!..Non mi resta che fare tanti complimenti a Sara…!!
Buon Fine settimana!
Morena
8. ottobre 2010 a 3:01 pm
che bella cucina: ecco dove prepari tutti quei meravigliosi manicaretti! grazie anche a Madeinkitchen perchè ci rende più amichevole la rete: Baci e buona domenica
8. ottobre 2010 a 3:42 pm
Grazie Concetta!
8. ottobre 2010 a 7:49 pm
Grazie a tutti! Sono felice che lo stile della mia cucina vi piaccia anche perché io ed il mio compagno ci siamo impegnati molto nell’arredarla! E sono contenta di avervi svelato un altro po’ di me, senza Made in Kitchen non so se l’avrei mai fatto
Il vaso porta biscotti è un cimelio di famiglia al quale sono molto affezionata, che non può mai restare vuoto, al suo interno c’è sempre qualche dolcetto
Buon fine settimana a tutti e grazie per questa calorosa accoglienza!
11. ottobre 2010 a 9:10 am
Accogliente, funzionale, lineare e raffinata, come sei tu
11. ottobre 2010 a 11:09 am
complimenti per l’intervista!!! la cucina è una meraviglia!!! grande e spaziosa!! un pò ti invidio….;)
13. ottobre 2010 a 10:04 am
Grazie a te Sara per essere stata nostra ospite!
15. ottobre 2010 a 4:13 pm
Che bellissima cucina! Ho lo stesso identico Kitchen Aid rosso… semplicemente una meraviglia!