L’anima del Cioccolato Fondente Extra
La maggior parte dei FoodBloggers si dedicano con passione alla cucina e perché no, anche alla fotografia, ma non necessariamente lavorano nel campo del food.
Oggi abbiamo il piacere di conoscere Grazia Cioce, impiegata di 34 anni, che oltre a curare il blog CuocaPerCaso, si è cimentata con successo, nel 2008, alla stesura di un romanzo, Cioccolato Fondente Extra.
Grazia oltre al blog ha anche un sito web personale, dove potete trovare le recensioni al suo romanzo, le interviste e tante fotografie.
MiK: come hai imparato a cucinare?
CuocaPerCaso: sono una autodidatta, non ho mai seguito un corso di cucina ma ho sperimentato tantissime ricette, all’inizio prese da ogni tipo di libro di cucina.
MiK: ma la passione per la cucina da chi ti è stata trasmessa?
CuocaPerCaso: ricordo mia nonna, pazientemente intenta a formare le orecchiette sul tavolo in legno. Ricordo il profumo del ragù sul fornello. La casa era invasa da un delizioso profumo ed io pensavo al mio futuro, ho sempre desiderato che un giorno anche la mia casa profumasse così di buono!
MiK: vuoi parlarci del tuo blog? Quando è nato e perché?
CuocaPerCaso: il mio blog è nato due anni fa, il 9 aprile del 2007, ed è nato per caso. Sentivo la necessità di gestire da sola uno spazio nella mia cucina, senza dovermi affidare ai malsani cibi pronti….
MiK: ahhh..che parola, non credo ci sia un peggior nemico delle ricette, del Nemico-CiboPrecotto!
CuocaPerCaso: infatti, ma devo essere sincera e raccontare bene… il mio rapporto con i cibi pronti, perché paradossalmente, proprio grazie a loro, nascono la mia passione ed il mio blog! Devo ammetterlo, quando anni fa i ritmi della mia vita e del mio lavoro mi dominavano, ed io non ero io a dominare loro, ero una assidua consumatrice di tutti quegli alimenti, surrogati di cibo, così facili da impiattare senza sporcare. Poi un giorno ho sporcato! Si, ho sporcato tutto: cucina, fornelli, piano di lavoro, lavandino, mestoli, forchette, cucchiai, fruste manuali ed elettriche! La farina era ovunque. Ed è stato bellissimo!
Dobbiamo ammettere che spesso questi prodotti sono utili ma è sempre così bello quando si sente il racconto di una scoperta come quella fatta da Grazia. E la sua passione è cresciuta talmente tanto che le sue ricette adesso vengono copiate persino da sua madre, che è stata colei che le ha trasmesso questa passione, rimasta latente per molto tempo ma finalmente tornata a farsi valere con gusto e amore.
Proprio perché la passione di Grazia da due anni si esprime liberamente sul blog, le chiediamo cosa ne pensa del web come strumento di conoscenza in tutti i settori, soprattutto in questo del food.
CuocaPerCaso: molti chef, o semplicemente appassionati di enogastronomia, usano la rete per farsi conoscere e soprattutto per scambiarsi informazioni. Questa cosa mi piace molto, perché permette anche ai dilettanti di comunicare con cuochi “famosi” ed apprendere da loro trucchi e segreti del mestiere. In questo senso devo anche dire di aver sempre incontrato persone molto disponibili e gentili.
MiK: stiamo sviluppando un progetto per il web basato anche sui contenuti generati dagli utenti, dove i Foodbloggers come te potranno avere maggiore visibilità e potranno interagire. Credi che nella blogsfera italiana ci sia l’esigenza di una community di questo tipo?
CuocaPerCaso: si, c’è molto bisogno di una community del genere. Spesso noi foodbloggers cerchiamo dei luoghi virtuali di aggregazioni, ma al momento non ve ne sono molti. Il fatto stesso che la nostra “community” in facebook sia tanto viva è un chiaro segnale del fatto che si cerca di socializzare sempre più per la condivisione di idee, esperienze e progetti.
MiK: tu sei pugliese. Quali sono i piatti che preferisci e cucini più spesso?
CuocaPerCaso: amo moltissimo i sapori tradizionali della mia terra. Proprio per questo non saprei mai resistere ad un piatto di Troccoli al Polpo: un piatto regionale pugliese che racchiude storia e sapori. Ma amo anche tutta la cucina regionale italiana. Tutte le nostre regioni hanno delle loro peculiarità enogastronomiche che vanno assaporate e scoperte. Posso dire che tra tutte le ricette regionali prediligo particolarmente i secondi piatti ed i “lievitati” (pane, brioches, ecc).
Ringraziamo CuocaPerCaso ma prima di salutarla proponiamo anche a lei il nostro gioco rituale.
MiK: se tu fossi un piatto, cosa saresti?
CuocaPerCaso: sarei un risotto alla milanese: solare, colorato. Anche in pieno inverno.
MiK: e se tu fossi un ingrediente?
CuocaPerCaso: sarei una mela, semplice e genuina.
La ricetta di CuocaPerCaso che vi proponiamo è Insalata di Polpo su mousse di ceci, un piatto che riflette la solarità di Grazia!
Insalata di Polpo su mousse di ceci
Porzioni 4
Tempo di preparazione 90 minuti
Difficoltà 3
Prezzo indicativo 12 euro
Ingredienti
- un polpo
- olio q.b.
- 1 limone
- sale e pepe q.b.
- prezzemolo q.b.
- aglio q.b.
- ceci 200 gr
- sesamo q.b.
Preparazione
Lessare i ceci. Lessare il polpo e farlo a pezzettini. Tostare il sesamo in una padella. Frullare i ceci con olio, limone, sale e pepe. Agiungere olio e limone mentre si frulla fino alla consistenza di una crema morbida.
Condire il polpo con sale, olio, limone, prezzemolo e aglio. Adagiare in un piatto due cucchiai di mousse di ceci. Mettervi sopra l’insalata di polpo e condire con prezzemolo fresco tritato finemente e sesamo tostato. Da servire tiepido o freddo.
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