Gli amaretti, tipici dolcetti della tradizione culinaria italiana, si sposano qui, grazie alla creatività di Babs, con una spezia adoperata quasi esclusivamente nella cucina indiana: il cardamomo! Il risultato? Buonissimo! Provare per credere!

Porzioni 6
Tempo di preparazione 40 minuti
Difficoltà 3
Prezzo indicativo 4 euro

Ingredienti

• farina di mandorle 200 gr
• zucchero 200 gr
• 2 albumi
• una ventina o un cucchiaino di cardamomo in polvere semi di cardamomo
• una manciata di mandorle intere, spellate
• acqua di rose o fior d’arancio qb

Preparazione
Pestare nel mortaio il cardamomo, buttare le bucce e tenere i semini profumati, cercare di ridurli in polvere e poi unirli alla farina di mandorle, allo zucchero e agli albumi, direttamente nel mixer.

Fullare per pochi istanti. Si ottiene una pasta morbida e un pò appiccicosa, con questa, formare delle palline, più o meno grandi come noci, preparando queste “polpettine” tonde, cercate di inumidire i palmi delle mani in una ciotola contenente acqua di rose (o fior d’arancio), l’impasto sarà più profumato e le vostre mani molto meno appiccicose!

Deponete ogni pallina, distanziate l’una dall’altra di qualche cm, su una placca da forno rivestita di carta per cottura e, al centro di ognuna, schiacciatevi leggermente una mandorla. Con un pennello inumidite appena la superficie degli amaretti e infornate a 200° per una decina di minuti.

Teneteli d’occhio, debbono uscire dal forno appena coloriti e ancora morbidi, altrimenti, raffreddandosi, diventano troppo duri.

Volendo, si conservano in scatole di latta per qualche giorno.

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